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19 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | tempeste e naufragi |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | Antonio e Giuseppe Carbone, Giuseppe Gambino, Giovanni Ginocchio, G. Batta Sessarego ed il secondo Eduardo Tino |
| Autore | Domenico Gavarrone |
| Tecnica | tempera su carta |
| Dimensioni | 50 x 60 |
| Epoca | 1867 |
| Iscrizioni Tempesta sofferta dalla barca Noma Cap.o Ger.mo Maurice il giorno 18 dic. 1866 alla distanza di circa 24 miglia dal faro di Messina in cui un grosso colpo di mare gli si ruppe in coperta portandosi via molti oggetti che vi era e non avendo più vele spiegate siccome tutte furono andate in frantumi e dietro a tutto ciò onde levarsi dall'imminente pericolo si decisero far vela al P.to che con questo e l'intercessione di N.S. del Monte gli riuscì governare il Bast.o e salvarsi miracolosamente. In riconoscenza di ciò i marinai Antonio Carbone, Giuseppe Carbone, Giuseppe Gambino, Giovanni Ginocchio, G. Batta Sessarego ed il secondo Eduardo Tino questo quadro le offrono (firmato) Domenico Gavarrone, Genova 22-4-1867 |
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| Note Scena di naufragio scampato al largo di Messina. La nave appare in seria difficoltà, quasi sommersa delle onde del mare in tempesta. |
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18 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | tempeste e naufragi |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | ignoto |
| Autore | ignoto |
| Tecnica | olio su tela |
| Dimensioni | 40 x 52 |
| Epoca | 1813 |
| Iscrizioni V.F.G.A. a 23 maggio 1813. Lancia con velatura di fortuna |
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| Note Lancia con velatura di fortuna nella tempesta. Gli occupanti cercano di svuotare la barca dall'acqua e invocano la Madonna. |
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17 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | tempeste e naufragi |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | Giuseppe Massa (marinaio) |
| Autore | ignoto |
| Tecnica | tempera su carta applicata su tela |
| Dimensioni | 57 x 70 |
| Epoca | XVIII secolo |
| Iscrizioni Il brigantino Vanduara comandato dal capitano A. Castagnola partendo il 21 gennaio 1901 da Sangium fu colto da terribile temporale per cui fu miracolato il potersi salvare. In segno di riconoscenza il marinaio Giuseppe Massa offre questo ricordo alla Madonna del Monte per l'ottenuta grazia |
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| Note Brigantino travolto dalle onde, la Madonna, ritagliata da una immagine devozionale ed applicata, appare in alto a sinistra. |
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16 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | tempeste e naufragi |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | ignoto |
| Autore | ignoto |
| Tecnica | olio su tela |
| Dimensioni | 36 x 36 |
| Epoca | 1823 |
| Iscrizioni V.F.G.A. Brick nel mare in tempesta, datato 1823 |
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| Note La nave raffigurata in questo dipinto appare pericolosamente inclinata e il naufragio sembra ormai quasi inevitabile. Gli uomini a bordo sono visibilmente preoccupati per la loro sorte. A sinistra la Vergine con il Bambino. |
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15 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | malattie |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | I genitori di Giulia Gallo |
| Autore | ignoto |
| Tecnica | acquarello su carta |
| Dimensioni | 44 x 56 |
| Epoca | 1882 |
| Iscrizioni Gallo Luigia di Giulia d'anni sette, nell'anno 1882 del mese di Ottobre si ammalò di febbre maligna e tiffoidea perdurando in tale stato di gravità per un mese continuo la quale non lasciava alcuna speranza di sorta. I genitori invocarono l'aiuto di Dio, prescelsero nove bambine della medesima età onde pregassero N.S. del Monte affinchè mediante la sua intercessione donasse una pronta guarigione ed infatti le preghiere di quelle innocenti bambine ottennero il voto richiesto. I genitori in ringraziamento donano il presente. |
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| Note La protagonista di questo ex voto è una bambina malata di tifo e raffigurata distesa in un grande letto. Accanto a lei, visibilmente scossa, è raffigurata la madre. Lo status sociale della famiglia è probabilmente piuttosto agiato come si deduce dai quadri alle pareti e dall’arredamento. Ancor più interessante è la presenza di nove bambine in ginocchio accanto al letto. Dall’iscrizione veniamo a sapere che i genitori della malata reclutarono, forse dietro compenso, alcune bambine per pregare la Vergine di salvare la loro figlia. Un’usanza, quest’ultima, piuttosto singolare che rende questo ex voto di notevole interesse. |
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14 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | parti |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | Emma Travi in Rivara |
| Autore | Italo Barighini |
| Tecnica | acquarello su carta |
| Dimensioni | 34 x 48 |
| Epoca | 1886 |
| Iscrizioni Ricordo di Emma Travi in Rivara per grazia ricevuta da N.SS. del Monte addì 30 Aprile 1886 Telampsia prodottole da primo immaturo parto (Barighini Italo fece) |
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| Note Questo ex voto fu offerto per ringraziare la Vergine della guarigione di un donna ammalatasi in seguito al parto. La malata è raffigurata nel suo letto con, accanto, presumibilmente tre famigliari. I mobili dell’arredamento, i dipinti alle pareti, il soffitto affrescato e la carta da parati denotano una condizione economica piuttosto agiata. |
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13 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | malattie |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | Maria e Guglielmo Tognietti |
| Autore | ignoto |
| Tecnica | tempera su carta |
| Dimensioni | 54 x 80 |
| Epoca | 1910 |
| Iscrizioni Tognietti Maria e Tognietti Guglielmo afflitti da grave malattia il 26 agosto 1910 dopo 40 giorni di lungo soffrire acquistarono la salute per grazia della Madonna del Sacro Monte |
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| Note Questo ex voto fu offerto per ringraziare la Vergine della guarigione di due fratelli costretti a letto dalla malattia per quaranta giorni. L’artista ha raffigurato i bambini distesi in due letti separati ed accuditi amorevolmente da cinque donne. |
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12 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | malattie |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | Giovanna Drago |
| Autore | Egidio Ancarani |
| Tecnica | olio su tela |
| Dimensioni | 34 x 46 |
| Epoca | 1888 |
| Iscrizioni DRAGO GIOVANNA, ANNO 1888 5 MAGGIO P.G.R. (Dipinse Egidio Ancarani) |
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| Note La malata è raffigurata distesa nel suo letto mentre riceve l’ostia consacrata dalle mani del sacerdote. Accanto al letto sono presenti due donne, di cui una intenta a pregare in ginocchio. Poco distante è raffigurato un uomo, inginocchiato anch’egli ma su una sedia. La stanza è arredata con un comò e numerosi dipinti. |
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11 – SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DEL MONTE – GENOVA
Tratto da G. MERIANA, PITTURA VOTIVA IN LIGURIA – SAGEP EDITRICE – GENOVA – 1995
| Soggetto | malattie |
| Luogo di esposizione |
Nostra Signora del Monte Salita Nuova N.S. del Monte,15 - 16123 GENOVA |
| Committente | ignoto |
| Autore | ignoto |
| Tecnica | olio su tela |
| Dimensioni | 35 x 54 |
| Epoca | XVIII secolo |
| Iscrizioni - |
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| Note Il malato in questo caso è un uomo raffigurato nel suo letto assistito da una donna. Ai piedi del letto troviamo la moglie in ginocchio con il capo chino e i tre figli, due dei quali in ginocchio. La donna e i bambini invocano l’intervento della Vergine che appare nell’angolo in alto a sinistra. Si noti che il comò è stato trasformato in una sorta di altare con un crocifisso e due candele. |
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